ATTIVAZIONE O RIATTIVAZIONE DELL’IMPIANTO (LINEA GUIDA CIG N.12)

Il CIG (Comitato Italiano Gas), ha emesso la revisione delle Linee Guida n° 12, riferite all’attivazione e riattivazione della fornitura al Cliente utilizzatore di gas, volte a migliorare le specifiche di Sicurezza e a precisare la responsabilità dei diversi attori. ADRIGAS SPA, in qualità di Società di Distribuzione Gas metano in rete, invita progettisti e installatori di impianti ad applicare le nuove modalità di lavoro.

L’attivazione/riattivazione delle fornitura gas è svolta nel rispetto delle specifiche procedure/istruzioni ADRIGAS S.p.A. Di seguito si riportano le indicazioni generali ed i suggerimenti utili al buon esito delle attività.

ADRIGAS S.p.A. ai fini dell’attivazione della fornitura non accetta alcun tipo di documentazione tecnica diversa dai moduli A/12 e B/12 o dalla documentazione da assoggettare ad accertamento della sicurezza ai sensi della Del. AEEGSI 40/2014/R/gas.

Il modulo A/12 ed il modulo B/12 sono disponibili  nella sezione modulistica.

1.1) Modulo A/12

Il Modulo A/12 è utilizzato per attestare la tenuta dell’impianto di utenza ed è obbligatorio per ottenere la (ri)attivazione della fornitura nei casi di:

  • Fornitura sospesa causa dispersione sull’impianto di utenza rilevata dal servizio di pronto intervento.
  • Fornitura sospesa dovuta a situazione di pericolo su disposizione delle Autorità competenti.
  • Fornitura sospesa su richiesta del cliente finale per spostamento del contatore e/o sostituzione del misuratore per variazione in aumento della portata dell’impianto di utenza ( Mod. A/12 è obbligatorio solo se l’impianto non è soggetto ad accertamento documentale ai sensi della Del. 40/2014/R/gas).
  • Fornitura sospesa per esigenze di ADRIGAS S.p.A. che comporti la modifica dell’impianto di utenza, per esempio in caso di spostamento del gruppo di misura ( Mod. A/12 è obbligatorio solo se l’impianto non è soggetto ad accertamento documentale ai sensi della Del. 40/2014/R/gas).
  • Appuntamento successivo al 1° eseguito con “Esito Negativo” causa perdita impianto del Cliente.
  • Appuntamento successivo al 1° eseguito con “Esito Negativo” causa Moduli A/12 e/o B/12 obbligatori NON conformi, incompleti o incoerenti.

Nei casi sopra riportati il Modulo A/12 è considerato valido solo se soddisfa tutte le seguenti condizioni:

  • Il Modulo A/12 è in corso di validità (12 mesi dalla data del rilascio che coincide con la data di esecuzione della prova di tenuta);
  • Il Modulo A/12 è compilato, timbrato e sottoscritto in originale dall’installatore che ha eseguito la verifica;
  • Presenza del certificato di possesso requisiti professionali o visura camerale in corso di validità (12 mesi dal rilascio o dalla data di conferma di validità dello stesso documento espressa mediante autocertificazione in calce, a firma dell’installatore);
  • Il Modulo A/12 reca data non precedente alla sospensione della fornitura gas causa impianto non a tenuta.
1.2) Modulo B/12

Il Modulo B/12 è utilizzato come verbale di prova della tenuta dell’impianto di utenza all’atto dell’attivazione della fornitura nei casi in cui la prova è di competenza dell’installatore incaricato dal cliente ed in particolare è obbligatorio quando si presenta anche solo una delle seguenti situazioni:

  • Impianto di utenza alimentato a gas con pressione di fornitura in MP/AP (Gas Naturale >40Mbar)
  • Impianto di utenza alimentato da contatore > G6 (sulla targhetta del contatore QMax > 10mc/h)

Il Modulo B/12 deve essere rilasciato esclusivamente il giorno previsto per l’attivazione/riattivazione  della fornitura e quindi è accettato solo se reca tale data e se l’attività di competenza dell’installatore è stata completata prima dell’arrivo dell’operatore ADRIGAS S.p.A. all’appuntamento previsto.

Il Modulo B/12 è considerato valido solo se soddisfa tutte le seguenti condizioni:

  • Il Modulo B/12 è rilasciato il giorno previsto per l’attivazione/riattivazione della fornitura e quindi è accettato solo se reca data attuale.
  • Il Modulo B/12 è compilato, timbrato e sottoscritto in originale dall’installatore che ha eseguito la verifica;
  • Presenza del certificato di possesso requisiti professionali o visura camerale in corso di validità (data di rilascio del certificato di abilitazione/visura camerale o data di conferma di validità dello stesso documento espressa mediante autocertificazione in calce con timbro e firma dell’installatore abilitato entro i 12 mesi precedenti la data attuale di compilazione del Modulo B/12.

Nel caso che l’attività sia svolta da un secondo installatore differente da quello che ha redatto l’allegato A/12, è completo di certificato di possesso dei requisiti professionali o visura camerale anche del secondo installatore.

Il Modulo B/12 non sostituisce il Modulo A/12 nei casi in cui quest’ultimo è obbligatorio.

Il Modulo A/12 e il Modulo B/12, devono recare in allegato copia del certificato di riconoscimento dei requisiti tecnico-professionali di cui al D.M. 37/08,art 3, comma 6.,oppure, in alternativa, la visura camerale recante i medesimi requisiti.

In sede di (ri)attivazione della fornitura gas il tecnico ADRIGAS S.p.A. controlla l’assenza di dispersioni sull’impianto interno del cliente finale o la tenuta idonea al funzionamento. La prova di tenuta è effettuata dal tecnico ADRIGAS S.p.A., salvo i casi in cui la prova è di competenza dell’installatore (Nel caso in cui il misuratore sia >G6 e comunque in tutti i casi in cui la fornitura è in MP/AP), in questi casi l’operatore ADRIGAS S.p.A. verifica la tenuta acquisendo il Modulo B/12.

A seguito dell’esito positivo della prova di tenuta ed in assenza di altri elementi ostativi all’attivazione/riattivazione, il tecnico ADRIGAS S.p.A., conclude l’attività lasciando il rubinetto a monte del misuratore chiuso e si consegnano al Cliente Finale o suo incaricato copia del verbale di (ri)attivazione, la chiave della valvola di intercettazione a monte del misuratore quando presente e sono forniti suggerimenti per il corretto avvio all’utilizzo dell’impianto di utenza. (L’intervento dell’ installatore abilitato per la rimessa in servizio dell’impianto di utenza è opportuno, anche quando non previsto dalla legislazione vigente).  

Si ricorda che nel caso di impianto di utenza nuovo o di impianto di utenza modificato/trasformato:

  • La messa in servizio dell’impianto è competenza di installatore abilitato.
  • L’impianto non può essere utilizzato prima dell’avvenuta messa in servizio da parte dell’installatore di cui sopra.
  • Per gruppi di misura con contatore di classe < G6 con fornitura in Bassa Pressione il cliente finale deve informare l’installatore (qualora non presente all’attivazione della fornitura) dell’esito della verifica di assenza di dispersioni o di idoneità al funzionamento dell’impianto effettuata da ADRIGAS S.p.A. fornendogli le eventuali evidenze documentali.

La verifica di assenza di dispersioni o idoneità al funzionamento dell’impianto è effettuata con il coinvolgimento attivo dell’installatore abilitato incaricato dal cliente finale nei casi riportati nella seguente tabella:

Classe del misuratore e pressione di fornitura Obbligo della presenza del Cliente finale o suo incaricato Obbligo della presenza dell’installatore Obbligo presentazione Modulo A/12 Coinvolgimento attivo dell’installatore con presentazione del Modulo B/12 con data nel giorno dell’appuntamento

Misuratore < G6 e fornitura in Bassa Pressione (< 40 mbar Gas Naturale)

SI

NO

NO(*)

NO

Misuratore > G6 e comunque in tutti i casi di fornitura in Media Pressione/Alta Pressione (> 40 mbar Gas Naturale)

SI

NO

NO(*)

SI

*Il modulo A/12 è obbligatorio quando specificato nel punto 1.1

Nel caso di prova di tenuta di competenza dell’installatore:

  • La prova deve essere eseguita nel rispetto dei tempi previsti dalla normativa tecnica seguita che deve essere indicata nel Modulo B/12.
  • La prova deve essere ultimata prima dell’arrivo del tecnico di ADRIGAS S.p.A.
  • Deve essere consegnato al tecnico di ADRIGAS S.p.A. il Modulo B/12 attestante l’esito della prova di tenuta, recante la data del giorno dell’attivazione e con allegato il certificato di possesso dei requisiti professionali dell’installatore o la visura camerale.